giovedì, agosto 28, 2008

L'esclusione delle marginalità

Sentite un po' cosa sono riusciti a rantolare i kompagni dei cosiddetti "sindacati studenteschi" alla notizia che - allelujah!!! - il Governo (con la G maiuscola) reintrodurrà a breve i voti numerici fin dalle elementari, l'Educazione Civica e - udite udite! - il voto in condotta che fa media e che determina la bocciatura istantanea se insufficiente:

«Ci vediamo in piazza. [L'introduzione del voto in condotta] ribalta uno dei principi fondamentali dello Statuto degli studenti e delle studentesse, cancellando in un solo colpo i risultati di decenni di lotte per il primato del profitto e della qualità dell'insegnamento.
Ci opponiamo al voto di condotta in quanto crediamo in una scuola che si basi sulla partecipazione degli studenti e sull'inclusione costruttiva delle marginalità, non in una scuola che, con un'impressionante balzo indietro ai 'decreti regi', sa rispondere alla violenza ed al bullismo solo con la repressione.
»

Ora, francamente fatico a trovare una punizione corporale adeguata per chi partorisce simili scempiaggini. Chi mi da una mano?

giovedì, agosto 07, 2008

Vizietto sovietico

Ci risiamo. Non è democratico ciò che viene dal popolo, lo è ciò che fa comodo al Partito che, alla democrazia, ha scippato il nome.
Afferma infatti Goffredo Bettini, vice di Veltroni: «Di fronte alla crisi democratica, questa libertà [di firmare la petizione antigovernativa, cosa che Bassolino e Cacciari si rifiutano di fare] dovrebbe diventare per tutti un dovere.»
Eccolo là. Ricorda quel famoso sketch "Mi servono tre volontari, tu, tu e tu!"
Vizietti duri a morire per una "democrazia" tanto al chilo.

venerdì, agosto 01, 2008

"Tenetevi i nostri delinquenti"

Il presidente rumeno Basescu ha visitato, accompagnato dal sindaco di Roma Alemanno, il campo nomadi della Magliana.


Visualizzazione ingrandita della mappa

Rivolgendosi agli "ospiti" del campo. le sue parole sono state: "Tranquilli, molti di voi torneranno in Romania, ma lo Stato rumeno non accetterà i delinquenti".
Quelli rimarranno qui, poverini.

[via 06Blog]