Fonda TV islamica anti-pregiudizi, poi decapita la moglie
Nel 2004 Muzzammil Hassan, 44 anni originario del Pakistan (a destra nella foto), stanco dei "pregiudizi" dei quali - a suo dire - i musulmani d'america sarebbero vittime dopo l'11 Settembre, decide di fondare Bridges TV, un network televisivo con base a Buffalo, NY grazie al quale educare le masse statunitensi circa le bellezze dell'Islam e la civiltà dei suoi fedeli/cittadini.
«Questo [gli USA post-11 Settembre, ndr.] non è un buon ambiente per i bambini, quantomeno per crescere bambini, dovrebbe esserci un qualche tipo di media che faccia sì che gli americani sappiano chi sono i musulmani, chi sono gli arabi, e che noi siamo brava gente» ha affermato l'8 novembre 2006 Aasiya Zubair Hassan, 37 anni, moglie di Muzzammil Hassan, parlando della mission del network fondato dal marito.
Il quale amorevole marito, giovedì scorso - il 12 febbraio 2009 - ha pensato bene di decapitarla a causa della richiesta di divorzio avanzata dalla donna che aveva, a sua volta, indotto un giudice a disporre l'allontanamento dell'uomo dal talamo a partire dal 6 febbraio, dal momento che il buon Muzzammil la picchiava ogni santo giorno da anni.
Ora, come tutti sanno, questo per un uomo pio e devoto dell'Islam è un affronto inimmaginabile, e Muzzammil ci ha mostrato che - in effetti - era proprio una brava persona.
2 commenti:
questo articolo NON è pubblicabile, visto che metterebbe in cattiva luce lo straniero, il diverso, il musulmano.... capisci?
non si può... dai
già siamo razzisti ...
:-) un saluto
Devo dire che questo signore ha veramente dimostrato quanto siano infondate le malignità sugli immigrati mussulmani..
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