Sbandati
Ormai nel Pd è tutto un "si salvi chi può", la nave affonda velocemente ed i topi scappano come e dove possono. Icona della disastrosa situazione nella quale versa il mai nato partito di opposizione è il vignettista Sergio Staino, il quale ha evidentemente capito benissimo che nelle fila del putrescente partito non ha speranze di racimolare qualche voto ed ha pensato bene di fare il salto della quaglia verso la sinistra estrema, Sinistra e Libertà (sic!) per la precisione. Nichi Vendola, per intenderci.
E di fronte alla sacrosanta espulsione s'è anche affrettato a dire che no, non sta tradendo il suo partito (che è sempre il Pd, anche se non esiste), ma anzi che fa il salto per il bene comune, ammettendo candidamente l'imbroglio.
Oltre che le pezze al culo da quelle parti ci sta pure la faccia.
P.S.: A proposito di sbandati, la lettera aperta che Di Pietro ha scritto a Franceschini a mezzo stampa la dice lunga sulla sua tranquillità nel superare lo sbarramento alle Europee. Anche nella presunta e pluri-osannata corazzata dell'Idv ci si prepara a raccattare i voti uno ad uno in vista del disastro.
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