giovedì, dicembre 10, 2009

Il goal della bandiera

Silvio Berlusconi ha sfruttato il palco europeo per segnare un punticino a favore suo e del Paese nello sporco gioco allo sputtanamento internazionale dell'Italia.
Com'era facile aspettarsi, le reazioni sono state immediate ed unanimi, a cominciare dal traditore Fini: inaudito e gravissimo attacco alle istituzioni democratiche nazionali perpretato in faccia al mondo intero.
Eh, come sono lontani i giorni dei paginoni esteri acquistati con i soldi pubblici da Di Pietro per spiegare come l'Italia fosse messa peggio della Corea del Nord.

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