giovedì, luglio 09, 2009

La pagliacciata che supera il segno

Ora sta esagerando. Nessuno s'è premurato di avvertire il "redneck" de noantri che lo sputtanamento a mezzo stampa estera è un sistema che non funziona, e il genio l'ha adottato col suo classico stile da elefante ubriaco in una cristalleria: ha acquistato - con i soldi pubblici, non ne ha altri a meno che non venda il trattore di famiglia - un'intera paginona sull'International Herald Tribune dove, oltre ad averci sbattuto il suo faccione preoccupato, lancia le sue solite farneticazioni sulla "democrazia in pericolo". In (quasi) perfetto inglese.

"Appello alla comunità internazionale". Forse vuole i Caschi Blu a Piazza Montecitorio (e non sarebbe neache un'idea originale, qualche altro buffone l'ha avuta prima di lui), forse spera che Obama o la Merkel si rifiutino di mangiare le pennette tricolore, chissà. Quel che è certo è che l'ex- pubblico ministero, fulgido esempio di fascismo mafioso pagato profumatamente da noi tutti, stavolta l'ha fatta veramente fuori dal vaso. In un "paese normale", come piace tanto dire a lui e ai suoi simili, egli riceverebbe entro un paio d'ore una visita della polizia a casa che lo trascinerebbe per i piedi con l'accusa di vilipendio alla nazione.
Per sua fortuna non siamo quel "paese normale", quindi il trattorista potrà continuare impunemente ad infangare il proprio paese con l'unico scopo di prevaricare Franceschini e D'Alema.

**UPDATE**
Su molti siti l'immagine qui sopra circola "tagliata" in basso, in modo da nascondere il logo dell'Italia del Valori. Chiediamoci perché.

1 commento:

Elly ha detto...

Ecco, io avevo creduto che Salvini fosse un coglione per quel video. Eh, no, mi sbagliavo di grosso. Un coglione più coglione di Salvini c'è eccome.